Prima di tutto dovete avere a disposizione installato e funzionante un ricevitore SDR. Io ho a disposizione ELAD FDM-S1 e SDRplay RSPdx, ma per questa attività prediligo ELAD in quanto ha disponibili diverse dll con larghezze di banda differenti che permettono una scelta mirata in funzione del tipo di attività da svolgere.
Inoltre servono due software fondamentali: HDSDR per gestire il vostro SDR e programmare le registrazioni ed WayViewDX per elaborare le registrazioni e individuare i segnali radio interessanti, a seguire i link dei siti da dove scaricare i software.
https://rweiss.de/dxer/wavviewdx.html
Installare HDSDR e copiare le ext dll specifiche per il proprio SDR nella cartella principale sul PC (vedi immagine sotto), le dll per il vostro ricevitore potete reperirle dal sito del produttore oppure dai link della pagina “Hardware” del sito di HDSDR
A questo punto avviate HDSDR (utilizzando ELAD FDM-S1) scegliete la dll che preferite(per me 1536) ed avviate il ricevitore.
A ricevitore attivo, selezionate Options(F7) e la voce “Recording Setting + Schedule” ed impostate date ed orario inizio e fine registrazione oltre alla frequenza di centro banda in funzione della larghezza selezionata in avvio(le mie scelte: 1536 kHz di banda , centro banda a 968 kHz per cui registra da 200 kHz a 1736 kHz), di seguito le mie impostazioni, comprensive della dimensione del file RF e del percorso della cartella dove copiare i file, attenzione io ho dato il nome della cartella come quello del programma, ma non è la stessa cartella.
Ricordatevi di verificare che il disco dove salverete i file RF abbia spazio libero adeguato, con le impostazioni che uso io vi troverete 80 file da 4 GB cadauno per un totale di 315 GB.
Il giorno dopo se tutto è andato per il meglio troverete nella cartella che avete scelto, i file RF . way registrati nella notte, quindi per distinguerli dalle registrazioni precedenti li copio in una sottocartella con la data.
A questo punto siete pronti per utilizzare WayVievDX, dopo averlo installato lanciate il programma selezionate “More” ed inserite il vostro nominativo e il QTH locator. Aprite poi “Setup” ed inserite il Path della cartella dove avete scaricato i file RF, e i vostri dati per l’accesso a Mwlist(serve per avere il database delle emittenti che vengono utilizzate per individuare approssimativamente quelle in ascolto.
Ora cliccate su “Import” e scegliete il percorso dove sono ubicati i file RF e cliccate su “import all file” vi troverete la schermata seguente
Inserite le due frequenze di “calibrazione” che nella mia zona sono quelle più forti ed affidabili, servono per riferimento al software per poi calcolare la deviazione del segnale della stazione ricevuta e segnalare quella probabile nel database. Quindi cliccate su “Start import” e partirà l’elaborazione dei file.
Al termine avrete questa schermata.
Con il mouse selezionate il punto dove volete ascoltare e buona caccia, nella sezione database potete osservare le freccette verdi che indicano le probabili stazioni ricevute in funzione dello shift di frequenza. Il programma inoltre offre tutta una serie di opzioni che poi ognuno si studierà. Vi segnalo solo la possibilità di inserire più filtri NOTCH per eliminare i disturbi.
Nella schermata sopra vedete in alto a destra una riga rossa verticale sullo spettro radio, posizionata su un picco di disturbo, si inserisce semplicemente con il tasto destro del mouse.
Spero che questa breve e senz’altro lacunosa guida possa servire a chiarire l’utilizzo dei software e che possiate iniziare l’ascolto “differito” della radio senza rinunciare al sonno, visto che l’età avanza.
Ciao a tutti,
Claudio IT2021SWL
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